Nel contesto attuale, le camere bianche stanno guadagnando un’importanza sempre maggiore in vari settori industriali e scientifici. Questo ambiente controllato è fondamentale per mantenere bassi livelli di particelle in aria, garantendo che i processi produttivi o di ricerca avvengano in condizioni ottimali.
Caratteristiche delle Camere Sterili e Classificazione
Le camere sterili, dette anche clean rooms, sono spesso classificate secondo la classe ISO. Questa classificazione si basa sulla capacità della camera di filtrare le particelle presenti nell’aria:
- Classe ISO 1: La più rigorosa, mantiene meno di 10 particelle di dimensioni maggiori o uguali a 0,1 µm per metro cubo.
- Classe ISO 5: Comune in ambienti farmaceutici, per garantire la sterilità dei prodotti.
- Classe ISO 8: Permette un numero maggiore di particelle, adatta a processi meno critici.
L’utilizzo in Laboratori BSL
I laboratori BSL, o laboratori di Biosicurezza Livello, spesso utilizzano le camere bianche per contenere agenti patogeni pericolosi. La combinazione di barriere fisiche e protocolli operativi assicura la sicurezza degli operatori e dell’ambiente circostante.
Domande Frequenti
Cosa distingue una cleanroom da un ambiente normale?
Una cleanroom è progettata per mantenere livelli estremamente bassi di particelle, controllando temperatura, umidità e pressione.
Quali settori beneficiano maggiormente delle camere sterili?
Tecnologia, farmaceutica, ospedaliera e industria alimentare sono tra i settori che più traggono vantaggio da questi ambienti controllati.
Come viene mantenuto lo standard di classe ISO?
Attraverso l’uso di filtri HEPA/ULPA, rigorosi protocolli di pulizia e monitoraggio costante dei livelli di particelle.
Per ulteriori informazioni sulle cleanroom, visita il sito di CMB Tecnologie.